Alla scoperta dei segreti della Michaelskirche, la più bella chiesa barocca del centro storico di Monaco

La Michaelskirche è una bella chiesa del centro storico della città, a pochi passi dalla più conosciuta Frauenkirche, la famosa cattedrale di Monaco.

Questo capolavoro del Barocco rinascimentale fu fatta costruire dal Duca Wilhelm V nel 1583 per destinarla all’ordine dei Gesuiti, ordine del quale era tanto benefattore quanto devoto.

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Tour dei Castelli della Baviera e di Monaco

È un viaggio da fare almeno una volta nella vita, alla scoperta della città di Monaco, della sua anima e identità più profonda, nonché dei principali castelli bavaresi fatti costruire dal visionario principe ereditiero Ludwig, tra cui ovviamente Neuschwanstein.

Il tour prevede due giorni a cavallo del week end con partenza in bus da diverse città italiane e visita di Oberammergau, famosa per le case con le facciate decorate, sulla Alpenstrasse, ingresso e visita al castello di Linderhof, la più privata delle residenze reali, visita e pranzo ad Andechs, presso il monastero dei monaci che producono artigianalmente la birra e preparano piatti della tradizione culinaria bavarese, visita guidata della città di Monaco stessa, del suo centro storico millenario e delle birrerie che la identificano e la rendono celebre in tutto il mondo. La giornata del Sabato si conclude, prima del rientro in hotel, proprio con la cena in una delle storiche birrerie del centro, e nello specifico con la più antica di esse, l’Augustiner del 1328, un vero e proprio museo cittadino.

Il secondo giorno, la Domenica, si apre, dopo l’abbondante colazione in hotel, con la visita di Nymphemburg e dei suoi meravigliosi giardini che occupano una superficie enorme, prima di dirigersi verso Fussen, avvicinandosi all’Italia, da visitare e presso la quale soffermarsi per l’ultima tappa del tour, nonché la più attesa, il già citato castello di Neuschwanstein, oggetto di visita di oltre 4 milioni di visitatori ogni anno, un gioiello maestoso e romantico allo stesso tempo, sia per la sua architettura che per la posizione tra le alpi che lo rende unico e che consente degli scatti fotografici da conservare e portare a casa come ricordo indelebile di un week end all’insegna della cultura, della storia, del cibo e soprattutto della bellezza nelle sue forme più alte.

Come si può facilmente intuire, la chiesa fu dedicata all’Arcangelo Michele, una figura simbolo della Controriforma, il quale è raffigurato all’esterno da un’imponente statua nell’atto di sconfiggere il Demonio.

Ma passiamo adesso ad alcune notizie storiche di questa bellissima chiesa di Monaco di Baviera.



Storia della Michaelskirche

A quell’epoca, con la dichiarazione di Grünwald del 1525 che respinse decisamente la Riforma di Lutero, Monaco divenne la capitale della Controriforma e della Riforma Cattolica in Germania.

I lavori di costruzione per portare a termine la Michaelskirche non furono privi di intoppi: nel 1590 crollò la torre del campanile posta tra il coro e la navata.

Il cedimento della torre fu interpretato da molti come un presagio di sventura, definendo l’accaduto come una brusca reazione dell’Arcangelo Michele alle dimensioni decisamente ridotte della chiesa.

La nuova chiesa, sul nuovo progetto di Friedrich Sustris, fu realizzata in dimensioni molto più ampie rispetto al precedente lavoro.

Nel 1597 il risultato fu che la Michaelskirche divenne la più grande chiesa rinascimentale a nord delle Alpi.

Dopo essere stata quasi completamente distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale, venne nuovamente ricostruita tra il 1947 ed il 1948.

La facciata della chiesa è formata da tre piani robusti che le danno l’aspetto di un antico municipio medioevale.

All’ingresso del portale (come già scritto), potete notare la statua dell’Arcangelo Gabriele intenta a sconfiggere il Maligno realizzata da Hubert Gerhard nel 1588, mentre nelle nicchie della facciata sono collocate le statue dei vari nobili della dinastia dei Wittelsbach.

L’interno della Michaelskirche, decorato da pitture e arricchito da monumenti di grande valore, è composto da una navata unica di oltre 20 metri di larghezza e fu realizzato prendendo come modello la Chiesa del Gesù di Roma, la chiesa madre dell’ordine dei Gesuiti.

Questa fu oggettivamente la prima costruzione in Baviera a prendere ispirazione dall’Italia.

Nella parte sinistra dell’altare maggiore della Michaelskirche troviamo il monumento funebre di Eugenio di Beauharnais, vice Re d’Italia nel 1805 nonché figliastro di Napoleone, ritiratosi in Baviera dopo la famosa sconfitta di Waterloo.

Nella parte destra dell’altare trovate l’accesso alla cripta reale dei Wittelsbach, all’interno della quale è sepolto il famoso Ludwig II, il re delle favole.

La costruzione da parte di quest’ultimo di castelli come Neuschwanstein, il Castello di Linderhof e quello di Herrenchiemsee, unita alla sua tragica morte nel lago di Starnberg, hanno reso questo monarca una figura leggendaria della Baviera.

Tornando alla storia più recente, sappiate che dal pulpito della Michaelskirche, il padre gesuita Rupert Mayer (beatificato da Giovanni Paolo II), predicò in maniera costante ed assidua contro il regime nazista nonostante le minacce, i continui arresti e l’internamento nel Campo di Dachau.


Informazioni utili sulla Michaelskirche

Indirizzo: Neuhauser Str. 6, 80333 München, Germania

Come arrivare: la chiesa è molto vicina a Marienplatz e Stachus. Basta prendere una qualsiasi metro che ferma in una di queste due piazze e raggiungere Michaelskirche a piedi. Sono appena 5 minuti di cammino.

Sito Web: https://www.st-michael-muenchen.de/


Conclusione

Se siete alla ricerca di un assaggio del periodo barocco e rinascimentale, assicuratevi di visitare la centralissima Michaelskirche di Monaco di Baviera. Questa imponente chiesa è ricca di splendide opere d’arte e di un’architettura che vi lascerà senza fiato. Se vi trovate in zona, fermatevi a vederla di persona!


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