Fare surf a Monaco di Baviera è un’esperienza assolutamente da vedere e, per i più esperti, da provare!
Nella mia vita ho visto tante cose strane, ma mai mi sarei immaginato di vedere ragazzi andarsene in giro per la città con una tavola da surf sotto braccio (in stile baguette francese) o gente di tutte le età pedalare in bici con in dosso una muta… in un centro abitato che per di più si trova quasi a 500 metri SOPRA il livello del mare!
Tour dei Castelli della Baviera e di Monaco
È un viaggio da fare almeno una volta nella vita, alla scoperta della città di Monaco, della sua anima e identità più profonda, nonché dei principali castelli bavaresi fatti costruire dal visionario principe ereditiero Ludwig, tra cui ovviamente Neuschwanstein.
Il tour prevede due giorni a cavallo del week end con partenza in bus da diverse città italiane e visita di Oberammergau, famosa per le case con le facciate decorate, sulla Alpenstrasse, ingresso e visita al castello di Linderhof, la più privata delle residenze reali, visita e pranzo ad Andechs, presso il monastero dei monaci che producono artigianalmente la birra e preparano piatti della tradizione culinaria bavarese, visita guidata della città di Monaco stessa, del suo centro storico millenario e delle birrerie che la identificano e la rendono celebre in tutto il mondo. La giornata del Sabato si conclude, prima del rientro in hotel, proprio con la cena in una delle storiche birrerie del centro, e nello specifico con la più antica di esse, l’Augustiner del 1328, un vero e proprio museo cittadino.
Il secondo giorno, la Domenica, si apre, dopo l’abbondante colazione in hotel, con la visita di Nymphemburg e dei suoi meravigliosi giardini che occupano una superficie enorme, prima di dirigersi verso Fussen, avvicinandosi all’Italia, da visitare e presso la quale soffermarsi per l’ultima tappa del tour, nonché la più attesa, il già citato castello di Neuschwanstein, oggetto di visita di oltre 4 milioni di visitatori ogni anno, un gioiello maestoso e romantico allo stesso tempo, sia per la sua architettura che per la posizione tra le alpi che lo rende unico e che consente degli scatti fotografici da conservare e portare a casa come ricordo indelebile di un week end all’insegna della cultura, della storia, del cibo e soprattutto della bellezza nelle sue forme più alte.
In questo clima surreale (per chi non è abituato), ho avuto modo di constatare personalmente che fare surf a Monaco di Baviera è davvero possibile ed anche divertente.
Sommario
Eisbachwelle, il paradiso del surf a Monaco
Sotto un ponte che da verso l’Englischer Garten, il parco più grande d’Europa, nelle immediate vicinanze dell’Haus der Kunst, l’incontro di un piccolo e impetuoso corso d’acqua – Eisbach – con il fiume Isar, produce delle correnti che danno vita ad un’onda anomala alta circa 1 metro, un vero paradiso per i surfisti tedeschi (io li chiamo surfisti d’acqua dolce) che vogliono praticare questo sport ma sono troppo lontani dal mare per farlo.
Vi dico subito un particolare quasi scioccante: i surfisti tedeschi, sono soliti praticare il surf nel fiume tutto l’anno, che ci siano 40 gradi all’ombra o che sia Dicembre, per loro poco importa.
Nello specifico, questo tipo di sport viene chiamato River Surfing e vi garantisco che a Monaco di Baviera arriva gente da tutta Europa per cavalcare questa onda tanto anomala quanto particolare.
A detta dei più esperti (alcuni miei amici surfisti di Tenerife n.d.r.), fare surf sull’onda anomala dell’Eisbach è più difficile per via della corrente irregolare poco gestibile e del poco spazio a disposizione tra le due sponde del fiume.
Se passate da queste parti, sappiate che lo spettacolo è garantito. Ogni giorno ci sono tantissime persone sul ponte a fotografare e fare il tifo per questi disinvolti “urban surfer” in uno dei più bei giardini di Monaco di Baviera.
Come arrivare all’Eisbachwelle
Indirizzo: Eisbachwelle, Prinzregentenstraße, 80538 München, Germania
Come arrivare: Da Marienplatz, basta prendere la metropolitana U3 in direzione Moosach e fermarsi a Odeonsplatz. Da li basta camminare per 750 metri verso l’Haus der Kunst. La zona dei surfisti si trova accanto.